Qui dovrebbe essere espresso a livello corale e senza distinzioni, un urlo veramente potente, poiché oltre al libero pensiero, ci stanno privando anche di cosa scegliere di respirare per sentirci mentalmente bene ed equilibrati…e proprio a ridosso del nuovo Patto della salute. Buffo vero?
Parliamo di formulette inquinanti ora: é considerato che 2,7 micrometri in diametro di polveri sottili, hanno il potere di insidiarsi nelle nostre menti avvalendosi di tutti i nostri cinque sensi, non ché i pori della pelle per arrivare ad attaccare i centri nervosi che cosi inquinati,produrrebbero in noi quella brutta sensazione di malessere che si chiama depressione! Quindi, ora sappiamo che inalando (volente o nolente), 44 microgrammi per metro cubo di polveri sottili,si potrebbe precipitare in uno stato confusionale, scaraventando l umore in un baratro senza ritorno che potrebbe addirittura scrivere la parola fine con un tentativo di suicidio. Questi i numeri forniti dalla rivista Environmental Healt Perspectives, emersi in uno studio con 16 paesi campione: lo smog inquina la mente, quindi ,e se solo si abbassassero i valori facendo precipitare i 44 microgrammi a 25 microgrammi per metro cubo, uomo, ambiente e progresso potrebbero convivere in un tutt’uno riducendo questo rischio del 15%, ma a chi non fa comodo?