Il rum è un liquore caraibico che si ottiene generalmente dalla distillazione della melassa di canna fermentata. Fresco e incolore, il rum è un ingrediente fondamentale alla base della preparazione di diversi cocktail e long drink. Ma perché il rum si scalda? Ecco la verità.
Il rum è un liquore ricco di aromi. Per essere gustato al massimo delle sue potenzialità, deve essere sorseggiato in piccole dosi e servito in bicchieri caratteristici e da rum, a una temperatura ambiente compresa tra i 20 e i 24 gradi.
Non tutti sanno che il gusto di un liquore varia a seconda di come questo viene servito. Il bicchiere in cui si versa il rum è molto importante perché la tipologia corretta permette di degustare il drink in tutto il suo aroma, senza correre il rischio che si scaldi.
Ma perché il rum si scalda? Cosa succede se avviene questo? Ecco la verità.
Abbiamo detto che i bicchieri da rum sono molto importanti. Un bicchiere con maggiore apertura si rivela meglio adatto ai rum invecchiati, mentre un bicchiere con sommità stretta va meglio per i rum più giovani e dagli aromi sottili.
Quelli tipici sono il glencairn e lo snifter. Il glencairn è un bicchiere basso dal corpo ampio, che permette un’ottima ossigenazione del liquore e facilita il rilascio dei suoi aromi. È il bicchiere ideale per i rum invecchiati.
Lo snifter è invece un bicchiere in vetro sottile, con stelo alto e vaso panciuto. Lo stelo fa in modo che le nostri mani non alterino la temperatura del liquore, che quindi, in questo modo, non si riscalda troppo. Il rum si scalda proprio per colpa nostra! Per il contatto con le nostre palme.
E cosa comporta questo? Cosa succede quando il rum si scalda? Quando il rum si scalda, prende il sopravvento la sua componente alcolica, in questo caso molto alta, al 37,5%. Ciò fa si che si anestetizzi ogni sapore e odore. Il gusto del rum risulta perciò alterato.
Molto importante è inoltre anche il materiale con cui è fatto il bicchiere: un cristallo temperato ovvierà il problema del rum riscaldato.
Per degustare al meglio il vostro rum, potete versare una minima quantità di liquore nel bicchiere più adatto alla sua tipologia, se invecchiato o giovane. Successivamente, dovrete far lentamente girare il rum nel bicchiere, in modo che possa liberare tutta la sua fragranza aromatica.
Avvicinate ora il naso al bicchiere per qualche secondo quindi allontanatelo e avvicinatelo di nuovo. Ripetete questi gesti per tre o quattro volte, tenendo sempre il bicchiere inclinato. Si tratta di una tecnica utile per non farsi investire dall’odore forte dell’alcol, che vi impedirebbe di gustare al meglio sapori e aromi.
Infine, sorseggiate il rum poco per volta e assaporatelo a fondo prima di deglutire. Un piccolo consiglio: se volete apprezzare pienamente il rum, potete diluirlo con acqua. Anche se vi sembra assurdo, ne esalterà il gusto.
È superfluo mettere in evidenza come, quando si hanno solo due giorni a disposizione per…
Con l'aumento delle esigenze di mobilità aziendale, il noleggio a lungo termine si sta affermando…
Se stai pensando di trascorrere qualche giorno nel Salento e vuoi spostarti comodamente da Gallipoli…
In un contesto aziendale sempre più orientato al benessere e alla soddisfazione dei dipendenti, i…
Se stai pianificando un viaggio nel Salento e desideri spostarti da Gallipoli a Lecce, una…
Il trasloco è un’esperienza non molto piacevole e rilassante che tutti vorrebbero evitare ma che…