Beppe Fiorello a differenza di tanti altri vip che stanno cercando di tenere compagnia agli italiani costretti in quarantena per far fronte all’emergenza Coronavirus ha voluto porre l’accento su quanti, troppi morti ci sono stati in questi giorni in Italia, defunti che meritano attenzione e rispetto e non party social. Un accento quello posto dall’attore che riporta chi sta tentando di superare questo momento con meno ansia e pressione confrontandosi con una realtà dura, consapevoli dell’esistenza di un virus che ha messo in ginocchio il mondo intero che sta reagendo in modo diverso ma comunque finalizzato a superare questa piaga. Beppe Fiorello ha chiesto su Tweet tre giorni di lutto nazionale e non happening sui social:
“Camion militari per portare le bare dei morti e ancora si canta sui balconi, si fanno battutone spiritose su questa tragedia epocale, si fanno Happening sui social, Dobbiamo fare tre giorni di lutto nazionale, rispetto per i morti e le loro famiglie, social si ma senza fare festa.”
Beppe Fiorello indignato da camion militari trasporto bare visti a Bergamo
Il tweet di Beppe Fiorello è decisamente violento e crudo, l’immagine dei camion militari in fila che trasportano le bare delle vittime del Coronavirus è da brividi e ripone l’attenzione concreta su una realtà che a tratti a molti sfugge. Ricordiamo che in una settimana i decessi per Coronavirus sono stati oltre 300 e i casi totali sono saliti a più di 4.300. La situazione non sembra placarsi e gli italiani sono chiusi in casa privi, a tutela della salute, di alcune loro libertà: prendere coscienza della situazione è importante ma anche riuscire a superare questo momento con ilarità e superficialità è forse la strada più facile da seguire: nel frattempo #stateacasa!