L’estate ci regala molti frutti, molto spesso ne acquistiamo più di quanti riusciamo poi realmente a consumare. Man mano che passa il tempo, la frutta tende a maturare troppo e quindi non è molto gradevole da mangiare.
Quindi cosa si può fare per non farle andare a male? Un’idea è quella di preparare conserve, marmellate e sciroppati.
La ricetta che vi proponiamo oggi sono le pesche sciroppate, un frutto tipico estivo, buonissimo e dalle numerose proprietà benefiche. Queste, possono essere mangiate o così al naturale, oppure possono esser utilizzate per la preparazione di dolci, ad esempio.
Pesche sciroppate – Ingredienti
Con i seguenti ingredienti otterrete 2 vasetti da 500 g l’uno.
- Pesche 1 kg
- Zucchero 200 g
- Acqua 500 g
Pesche sciroppate – Preparazione
Per preparare le pesche sciroppate iniziate con la sanificazione dei barattoli e dei tappi.
Lavate i vasetti sotto acqua corrente e adagiateli in una pentola dai bordi alti. Inserite un canovaccio pulito tra i vasetti per evitarne la rottura quando bollono e versate l’acqua fino a ricoprire totalmente i vasetti. Scaldate portando a bollore. Quando l’acqua bolle abbassate il fuoco e continuate a bollire per 20 minuti. Quindi unite nella pentola anche i coperchi dei barattoli e lasciate cuocere altri 10 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate intiepidire. Poi scolate i vasetti sopra ad un panno asciutto.
Procedete lavando le pesche. Quindi prendete un tegame dai bordi alti, riempitelo di acqua e portate a bollore. Sbollentate le pesche per circa 2 minuti, dovranno risultare leggermente ammorbidite ma ancora sode. Poi aiutandovi con una schiumarola trasferitele in un colapasta. Sciacquatele sotto acqua corrente per freddarle.
Privatele della buccia e del nocciolo interno aiutandovi con un coltellino. Quindi dividetele a metà.
Riponete le pesche nei barattoli di vetro precedentemente sterilizzati con tappi “twist off”. Dovrà essere lasciato almeno un centimetro e mezzo dal bordo del vasetto. A questo punto procedete con la preparazione dello sciroppo. In un tegame dai bordi alti versate acqua e zucchero. Scaldate a fuoco dolce.
Mescolate con una spatola per far sciogliere completamente lo zucchero, quindi fate bollire per 2-3 minuti. Unite lo sciroppo alle pesche nei barattoli fino a ricoprire totalmente i frutti, ma fermandovi a 1 centimetro dal bordo del barattolo.
Adagiate un pesetto sulle pesche per comprimerle leggermente ed essere sicuri che non vi siano bolle di aria. Sigillate i barattoli avvitando accuratamente i tappi, ma senza stringere eccessivamente e procedete alla bollitura dei vasetti. Le vostre pesche sciroppate sono pronte.
Pesche sciroppate – Consigli utili
Le pesche sciroppate si conservano fino a 3 mesi, avendo cura di tenere i vasetti in un luogo fresco e asciutto e al riparo dalla luce diretta. Dopo la preparazione delle pesche sciroppate, si consiglia di attendere almeno 1 mese prima di consumarle. Una volta aperto ogni barattolo dovrà essere conservato in frigorifero e consumato entro 3-4 giorni al massimo.