Gli arrosticini di pecora sono un piatto tipico della cucina abruzzese, apprezzati sia in Italia che all’estero; consistono in spiedini di circa 25-30 cm di carne di ovino, castrato o pecora, tagliata in piccoli cubetti, e nascono dalla tradizione pastorizia della regione.
La cottura tradizionale dell’arrosticino avviene sul “rustillire” (o furnacella) , particolare braciere di piccole dimensioni dove gli arrosticini possono essere rigirati e cotti senza difficoltà. Generalmente la cottura a brace non comporta ulteriori condimenti, ma alcuni amano profumare gli arrosticini con un rametto di rosmarino imbevuto in olio e pepe.
Arrosticini di pecora – Ingredienti
- Pecora la polpa 800 g
- Olio extravergine d’oliva 30 g
- Rosmarino 1 rametto
- Sale fino 4 g
Arrosticini di pecora – Preparazione
Per preparare gli arrosticini, cominciate prendendo la carne. Aiutandovi con un coltello dalla lama tagliente, eliminate le parti più grasse della carne. Quindi, tagliate la carne in striscioline e quindi a cubetti spessi 1 cm.
Ottenuti i cubetti di carne infilzateli negli spiedini. Ripetete il procedimento per tutti gli arrosticini. Ora fate scaldare bene una griglia in ghisa e oleatela leggermente in modo da girare facilmente gli arrosticini in cottura.
Quindi adagiate gli arrosticini sulla griglia rovente.
La cottura dovrebbe richiedere all’incirca 1 minuto per lato. Cuocete gli arrosticini in entrambi i lati fino a quando non noterete una leggera crosticina. Salate e guarnite il piatto con i vostri arrosticini con del rosmarino e pomodorini.
Arrosticini di pecora – Consigli utili
Gli arrosticini sono un piatto che va consumato subito. Si possono conservare in frigorifero chiusi in contenitore ermetico per massimo 2 giorni.
Attenzione a non cuocere troppo la carne perché risulterebbe gommosa. Durante la cottura degli arrosticini, non tenete la fiamma troppo alta, rischiereste di bruciarli.