Ogni volta che facciamo le pulizie ci muniamo di tantissimi prodotti: lo sgrassatore, lo spray contro il calcare, lo spray per i vetri, lo spray antibatterico per le superfici, quello per i sanitari… E spesso, trascinati ora da una strategia di marketing, ora da un’altra dimentichiamo che si tratta pur sempre di prodotti chimici che possono essere anche dannosi. Infatti, specie per gli spray, se mischiati insieme possono dare origine a vapori tossici e come tali dannosi per la salute. Quello che dimentichiamo quando puliamo casa è che per igienizzare e pulire tutto è possibile ricorrere anche e soprattutto, a sostanze naturali come l’aceto, il limone, il bicarbonato e anche la farina! Un trucchetto della nonna molto valido è proprio quello che si basa sull’utilizzo della farina per pulire il lavandino sporco. Continuate a leggere l’articolo per saperne di più!
Può succedere che il lavandino della cucina si sporchi sia di residui di cibo che di calcare e la sua superficie possa essere compromessa con dello sporco ostinato difficile da rimuovere.
I prodotti chimici non sempre funzionano e, quando lo fanno, lasciano opacità e sembrano rovinare la superficie del lavandino.
In questo caso può venirci utile utilizzare i cari e vecchi rimedi della nonna che di solito si rifanno a sostanze naturali che difficilmente possono rovinare le superfici da pulire. Nel caso dello sporco ostinato del lavandino niente sarà più efficace di una manciata di semplice farina, provare per credere! Del resto è un ingrediente facile da reperire, super economico e che, solitamente, è sempre presente nelle nostre dispense.
Per pulire dunque in maniera perfetta il lavandino servono innanzitutto 60 grammi di farina bianca, del sapone liquido per i piatti, una spugna classica per i piatti, quella da un lato morbida e dall’altro abrasiva, per intenderci, un canovaccio e una asciugamani per asciugare i piatti.
Una volta raccolti tutti gli strumenti necessari, il lavandino può essere sciacquato con abbondante acqua calda (preferibilmente bollente) poi bisogna togliere lo sporco eccessivo utilizzano il lato abrasivo della spugnetta, passare il canovaccio e solo alla fine bisognerà asciugare il lavandino. per la pulizia eliminando tutti gli eventuali residui di cibo o fondi di caffè presenti all’interno. Per compiere questa operazione al meglio adoperate la parte morbida della spugna per lavare i piatti. Questa parte è molto importante perché se il lavandino non è perfettamente asciutto il trucco della farina non funzionerà.
Ora che avete fatto il lavoro sporco, è arrivato il momento di utilizzare l’efficace rimedio della nonna. Quindi, prendere la farina precedentemente pesata 60 grammi) e versatela dentro il lavandino. Ancora una volta, prendete la spugna per lavare i piatti usandola dalla parte abrasiva in modo da stendere la farina fino a coprire tutta la superficie del lavabo.
A questo punto lasciate agire la farina per circa 5 minuti Trascorso il tempo potete eliminarla usando un panno morbido preferibilmente in microfibra.
Nella scelta della farina, però, bisogna fare attenzione perchè se finisce nello scarico potrebbe causare un tappo nelle tubature. Alla fine, quando avrete tolto la farina con il panno in microfibra, non crederete ai vostri occhi: il lavandino sembrerà come nuovo grazie alla proprietà della farina che fa da collante, diciamo.
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