Marvin Hagler ha rappresentato una vera leggenda nella boxe, nella categoria dei pesi medi: il pugile statunitense, soprannominato il Meraviglioso (The Marvelous) è stato campione della categoria negli anni 80 e da anni viene considerato uno dei migliori pugili del 20esimo secolo.
Marvin Nathaniel Hagler, nato a Newark, nel New Jersey, il 23 maggio 1954, si trasferisce assieme alla famiglia a Brockton, Massachusetts. La sua carriera inizia nel 1969, quando fa parte della palestra dei fratelli Petronelli, divenendo professionista 4 anni dopo: dovette aspettare 6 anni e ben 49 incontri per battersi per il titolo mondiale, Dopo il pari decretato nella sfida contro Antuofermo, riuscì a diventare campione battendo successivamente Alan Minter, nel 1980: Hagler ci mise tre round per mandare al tappeto l’inglese, vincendo così il titolo di campione del mondo, che riuscì a difendere fino al 1987, quando fu sconfitto in un discusso match contro Sugar Ray Leonard.
Il suo “score” è di 62 vinte su 67 incontri, di cui 52 per ko, più tre perse e due pareggiate
Atleta completo, dalla tecnica sopraffina, prevalentemente mancino ma assolutamente equilibrato, nel 1993 è stato inserito nella Boxing Hall of Fame.
La notizia della sua morte è stata comunicata dalla consorte Kay G. Hagler, che non ha reso noto le cause del decesso.
Marvin Hagler era molto legato all’Italia: tifoso della Sampdoria, dopo la carriera da pugile si trasferì a Milano dove intraprese una breve carriera cinematografica (interpretò il personaggio di un marine nei film ‘Indio’ e ‘Indio 2’ e recitò al fianco di Terence Hill in ‘Potenza virtuale’).