In Italia un alimento coltivato e utilizzato in numerose specialità è il pomodoro. Si tratta di un prodotto essenziale per la realizzazione di sughi e preparati di verdura. Per ottenere un risultato impeccabile in cucina i pomodori rappresentano la soluzione ideale per preparare piatti raffinati, saporiti e di prima qualità.
Uno dei piatti più amati dagli italiani è la ricetta pomodori ripieni di carne, il suo sapore è in grado di conquistare chiunque dal primo istante.
Tuttavia è importante fare molta attenzione ai pesticidi nei pomodori: ecco cosa può accadere.
Pericolo dei pesticidi negli alimenti: conseguenze
Le conseguenze della presenza dei pesticidi negli alimenti sono decisamente drastiche e dannose per l’organismo. I pesticidi sono elementi nocivi che sono in grado di avere degli effetti negativi sulla qualità dei prodotti e sulla loro livello commestibile. Non sono altro che articoli chimici che hanno come obiettivo quello di eliminare i parassiti dagli alimenti, ma questi ultimi comportano dei problemi decisamente seri sia al prodotto che alla persona dal punto di vista salutare.
Pesticidi nei pomodori – Quali rischi comportano?
In linea generale i pomodori rappresentano un alimento indispensabile per la cucina italiana, si tratta di verdure a buccia sottile e per questa ragione si depositano al loro interno la rimanenza dei pesticidi interferenti endocrini. Queste essenze agiscono nell’organismo in maniera negativa, in quanto alterano velocemente il metabolismo ormonale e non solo.
Chi consuma pomodori affetti da pesticidi hanno la possibilità di sentirsi male dal punto di vista fisiologico. Tra gli effetti collaterali possibili vi sono: la pubertà precoce, la comparsa del diabete, problemi di fertilità e di obesità. Inoltre, un altro aspetto negativo per chi ingerisce questi prodotti contaminati da pesticidi rischiano di contrarre delle patologie al fegato sviluppando tumori e avere disturbi dal punto di vista psicologico, dato che incidono gravemente sul sistema nervoso centrale.
Anche se i pomodori non contengono grandi quantità di pesticidi, sono comunque pericolosi per la salute dell’uomo. Ovviamente, il pericolo di avere dei problemi a livello d’intossicazione alimentare è decisamente minimo. Gli effetti collaterali descritti fin’ora tendono a manifestarsi nel momento in cui vi è una consumazione eccessiva e continuativa dei pomodori affetti da queste sostanze dannose. Di sicuro ogni prodotto prima di essere messo in commercio viene controllato attraverso dei controlli rigidi imposti dall’Unione Europea.
Quindi per tutti i pomodori certificati e di qualità italiana il pericolo di contrarre intossicazioni o patologie serie sono quasi pari a zero. Per questo bisogna prestare maggiore attenzione per tutti i prodotti che vengono importati dalle altre nazioni, dove le analisi di controllo sono quasi inesistenti.
Come agire in caso di pesticidi nei pomodori?
Prima di acquistare un prodotto alimentare è importante accertarsi della sua qualità e da dove proviene. Come abbiamo visto nel paragrafo precedente i pomodori che provengono dai Paesi extraeuropei comportano una serie di problematiche a livello salutare. Questi ultimi compromettono soprattutto il fegato, in quanto tendono ad accentuare la formazione di tumori. Per evitare queste problematiche e malattie è necessario assicurarsi che gli alimenti provengono da colture biologiche e controllate. Prima di utilizzare i pomodori in cucina è importante lavarli in maniera attenta e curata, è necessario lavarli con soluzioni in grado di eliminare tracce di sostanze tossiche; perciò bisogna lavarli con acqua e bicarbonato per effettuare una disinfestazione completa e ottimale.