La Turchia sembra aver finalmente “imbroccato” un numero di talenti sufficientemente numeroso per ritornare ad essere considerata una selezione degna di rispetto: l’ultimo decennio le soddisfazioni sono state piuttosto poche in ambito internazionale, la nazionale anatolica, che ha visto il ritorno di Şenol Güneş nel 2019 è riuscita a qualificarsi nuovamente per gli Europei di calcio grazie ad un massiccio utilizzo di giovani e pochi “veterani”. Molti di questi, forse un po’ a sorpresa, giocano in Italia e sono stati ovviamente convocati.
Il cammino della Turchia
La Turchia è presente nel gruppo A, la stessa dove è presente l’Italia, il Galles e la Svizzera. La nazionale allenata da Güneş ha le carte in regola per impensierire le altre partecipanti del gruppo e magari accedere alle fasi a eliminazione.
I convocati della Turchia
Portieri: Altay Bayindir (Fenerbahçe), Mert Gunok (Basaksehir), Gokhan Akkan (Rizespor), Ugurcan Cakir (Trabzonspor).
Difensori: Zeki Celik (Lilla), Caglar Söyüncü (Leicester), Kaan Ayhan (Sassuolo), Merih Demiral (Juventus), Mert Muldur (Sassuolo), Ozan Kabak (Liverpool), RÕdvan YÕlmaz (Besiktas), Umut Meras (Le Havre).
Centrocampisti: Yusuf Yazici (Lilla), Dorukhan Tokoz (Besiktas), Mahmut Tekdemir (Basaksehir), ?rfan Kahveci (Fenerbahce), Okay Yokuslu (WBA), Orkun Kokçu (Feyenoord), Ozan Tufan (Fenerbahce), Taylan Antalya (Galatasaray), Hakan Calhanoglu (Milan).
Attaccanti: Burak Yilmaz (Lille), Cengiz Ünder (Leicester), Enes Unal (Getafe), Efecan Karaca (Alanyaspor), Abdulkadir Omur (Trabzonspor), Kerem Akturkoglu (Galatasaray), Halil Dervisoglu (Galatasaray), Halil Akbunar (Göztepe), Kenan Karaman (Fortuna Dusseldorf).
Presenti svariati “italiani”, da Muldur del Sassuolo, a Calhanoglu del Milan, è presente anche l’ex Roma Ünder e il “veterano” Yilmaz, fresco campione di Francia con il Lille.