La pizza a lenta lievitazione non fa salire la glicemia. A scoprirlo alcuni diabetologi italiani. Gli esperti hanno evidenziato che mangiare quella a lenta lievitazione ha un andamento glicemico stabile mentre mangiare quella a lievitazione veloce ha una variabilità di glicemia molta elevata.
Secondo alcuni studi condotti dall’Università degli Studi della Campania con l’utilizzo del grano khorasan KAMUT in alternativa alle farine più raffinate si ha un impasto leggero, gustoso e altamente digeribile, adatto anche ai diabetici. Ha un più basso impatto sui picchi di glicemia post-prandiali, grazie al basso indice glicemico che lo caratterizza. Chi mangia prodotti a base di grano khorasan KAMUT ha una riduzione significativa dei livelli di insulina nel sangue. Questo grano si distingue per gli effetti positivi sui diabetici.
Per ridurre in parte l’effetto sulla glicemia bisogna farla precedere da un abbondante piatto di verdure crude. Tutte condite con olio e tanto limone. Occorre anche scegliere il pane a base di farine il meno raffinate possibile e a lievitazione naturale come quella con la psta acida. L’aggiunta di ortaggi contribuisce in genere a ridurre l’indice glicemico. Attenzione perché porzioni normali degli ortaggi più zuccherini, come la zucca, non sono in grado di produrre rilevanti effetti sulla glicemia sanguigna. I frutti acidi hanno un IG più basso degli altri. La mela con la buccia aiuta l’assorbimento degli zuccheri.
Mettendolo nel frigo le basse temperature rallentano l’attività del lievito senza fermare la maturazione dell’impasto. Se l’impasto rimane a lievitare per troppo tempo a temperatura ambiente supera il suo punto di massima lievitazione. Si arriva così al collasso dell’impasto. Si avrà un prodotto poco morbido con il sapore che potrebbe risentirne. Il frigorifero ha la capacità di rallentare, ma non fermare, il processo di lievitazione e di maturazione. In questo modo potremo utilizzare l’impasto lievitato anche dopo diverse ore. Una lievitazione perfetta si ottiene dopo poche ore. Il frigorifero diventa necessario quando si decide di utilizzare farine forti, tipo quelle per realizzare la pizza.
Mangiandola sempre può portare a un aumento di peso. Non è indicata per chi vuole seguire un regime ipocalorico. La pizza è un alimento molto ricco di sale. Ecco perché se si mangia pizza la sera, avvertiamo una forte sete durante tutta la notte e anche la mattina successiva. Contenendo troppo sale la pizza provoca problemi a chi soffre di ipertensione. Ecco le conseguenze di chi mangia sempre pizza:
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