Cos’è quello sgradevole odore che viene dai piatti, e a volte anche dalle posate? Eppure, vengono lavati dopo ogni pasto. Un po’ di acqua e sapone per i piatti e il gioco è fatto.
A volte, però, il solo utilizzo di acqua e detergente per i piatti non basta. Nonostante un’accorta pulizia le posate possono continuare ad emanare odori sgradevoli. Immaginate come posso essere imbarazzante in presenza di ospiti.
Pulire forbici e posate
Quando acqua e sapone per i piatti non sono sufficienti per la pulizia profonda delle posate, piatti, e anche forbici, possiamo ricorrere all’intervento di pochi semplici ingredienti. Ed anche economici. Scopriamoli insieme.
Acqua e sale: Per eliminare la presenza di odori cattivi possiamo usare acqua e sale. Il sale elimina ogni residuo di cibo ed è in grado di sgrassare e disinfettare. Basta lasciare le stoviglie immersi in acqua e sale in una bacinella. Dopo di che vanno sciacquate e lasciate asciugare all’aria.
Candeggina: Può sembrare un metodo un po’ troppo drastico, ma è risaputo che la candeggina (o il cloro) è un potente disinfettante. Basta pulire le stoviglie e le forbici con un po’ di candeggina. State attenti al forte aroma del prodotto. È meglio procedere con questa soluzione lasciando ventilare l’ambiente. Una volta che avrete pulito le stoviglie potete asciugare il tutto con carta assorbente o fogli di giornale.
Aceto e bicarbonato di sodio: c’è anche un altro metodo molto efficace che ci aiuterà in cucina. Si tratta, tra l’altro, del metodo preferito dalla maggior parte delle casalinghe e chiunque si prende cura della casa. Parliamo della miscela di aceto e di bicarbonato di sodio. Quest’ultimo è un ottimo rimedio per catturare ed eliminare gli odori più sgradevoli. L’aceto bianco, invece, è un fantastico anticalcare, nonché smacchiatore, il quale lo rende un vero alleato le pulizie della casa. Come procedere? Riempite una bacinella con questi due ingredienti diluiti in acqua, e immergete le posate e i piatti. Per un risultato migliore bisognerebbe lasciarli così per almeno un quarto d’ora. Dopo di che strofinate le stoviglie con la spugna, bagnandoli anche con del succo di limone. L’azione sgrassante e profumante del limone vi lascerà’ di stucco. Dopodiché, non resta che risciacquare in acqua fresca.
Questi sono tre semplicissimi metodi per pulire e profumare le stoviglie.
In conclusione
Quando acqua e sapone non riescono a liberare le stoviglie e le forbici da sgradevoli odori, basta munirsi di questi pochi ed economici ingredienti. Inoltre, non dimenticate di utilizzare spugne nuove e non logorate. Queste, infatti, devono essere cambiate spesso, ed evitare così l’accumulo di batteri e germi.