Che la cucina sia una passione o no, preparare i pasti è un compito che prima o poi tocca a tutti. Dalle ricette più semplici a quelle degne di un grande chef, c’è una cosa che non cambia: la pulizia del piano cottura!
Il piano cottura può essere insidioso da pulire, per questo non è un procedimento tanto amato. Pensate a quante volte schizza il sugo, la frittura, o anche semplice acqua di cottura. Non c’è scampo, i fornelli si sporcano fin troppo facilmente. Tuttavia, prima di parlare dei modi facili e veloci per occuparci di questo impegno, ricordate che pulire i fornelli giornalmente, con un panno umido, evita le fastidiose incrostazioni e accumuli che, col tempo, renderebbero la pulizia ancora più complicata e odiosa.
La pulizia del piano cottura è necessaria per motivi di natura estetica quanto per l’igiene.
Prima di tutto è importante sapere che esistono piani cottura realizzati con diversi materiali. Di conseguenza ogni tipo ha bisogno di una cura diversa.
Oggi parliamo dei piani cottura in acciaio. Diciamo che pulire questo tipo di materiale può destare preoccupazioni ma con metodi naturali non c’è nulla da temere. Vediamo come fare.
Il bicarbonato di sodio e l’aceto bianco sono sempre al primo posto quando si parla di metodi naturali. L’aceto è ottimo quando il piano cottura è particolarmente incrostato. Basta preparare un bicchiere pieno d’acqua con uno o due cucchiai di bicarbonato. Mescolate gli ingredienti fino a quando non otterrete un composto denso e pastoso. Poi, spalmatelo sulla superficie del piano cottura e lasciatelo agire per 10 minuti. In seguito, ripulire il tutto con una spugna e asciugate il piano con un panno pulito!
Se, col tempo, la superficie in acciaio perdesse la sua lucentezza potete ricorrere al limone e aceto bianco. Basta mescolare 4 cucchiai di aceto con del succo di limone. Passate la soluzione sul piano con una spugna e infine risciacquate e asciugate.
Con questi stessi metodi è anche possibile pulire in modo veloce ed efficiente i piani cottura in vetro!
Il piano cottura è composto anche da griglie e bruciatori. Questi non vanno sottovalutati perché sono proprio loro a trattenere la maggior parte dei cattivi odori. Sono anche propensi a riempirsi di grasso e sporco. È quindi importante la manutenzione di ogni componente del piano cottura.
Così come i fornelli, le griglie andrebbero pulite ogni giorno. Possono andare in lavastoviglie oppure potete preparare una soluzione di acqua e aceto, bicarbonato o succo di limone per lasciarle in ammollo per un quarto d’ora. Se le griglie sono particolarmente sporche, allora, potete lasciarle per più tempo (30 minuti).
Per quanto riguarda i bruciatori, basta metterli dentro una miscela di acqua e aceto bianco in una pentola. Fate bollire per 5 minuti. Assicuratevi sempre di asciugare il tutto per bene.
Con questi metodi è sicuro che i vostri fornelli verranno fuori igienizzati e lucenti come nuovi! I metodi naturali non solo economici ma aiutano anche l’ambiente pulendo le superfici in modo efficiente e veloce!
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