Settembre è appena iniziato e si dà inizio alla stagione dei fichi! Il fico è un albero da frutto originario dell’Asia, trapiantato ormai in tutte le regioni del Mediterraneo. Qui, il fico trova un habitat favorevole alla sua diffusione, resistendo alla siccità. Gli alberi di fico producono dei frutti piccoli dolci anch’essi chiamati fichi.
Varietà di fichi
Esistono diversi tipi di fichi. Si distinguono tra loro per il colore della buccia, la quale può essere verde, bianca oppure nera o viola. I fichi possono essere gustati freschi oppure essiccati, e in entrambi i casi hanno sempre un gran successo. Vengono utilizzati per la preparazione di marmellate e dolci.
Scopriamo insieme i benefici dei fichi
Questi frutti dalla polpa marrone sono solitamente apprezzati da tutti per la loro dolcezza. Quando giungono a maturazione contengono una buona quantità di zuccheri semplici che conferiscono loro il sapore particolare. Tuttavia, questo alto numero di zuccheri rende il fico poco idoneo per chi vuole perdere peso o chi soffre di diabete. In questi casi è necessaria la moderazione, soprattutto se il fico (secco) ha un indice glicemico di 50.
I fichi sono frutti ricchi di vitamine e sali minerali. Il sodio è molto basso, mentre la quantità di potassio è più alta. Questi frutti sono anche una buona fonte di fibre, vitamina C e magnesio!
Cosa succede se si mangia la buccia?
Vi siete mai chiesti se la buccia dei fichi sia commestibile? Ebbene sì, lo è. I fichi si possono gustare freschi, ovvero crudi, con la buccia e semini intatti. Basta eliminare il picciolo. Se volete mangiare tutto il frutto, fichi più piccoli e teneri faranno al caso vostro, perché la buccia è più sottile e gradevole al palato. I fichi che hanno queste caratteristiche sono quelli di inizio stagione. Invece, i fichi che generalmente non sono graditi sono quelli di fine stagione perché, appunto, la loro buccia è più dura e robusta.
Per evitare di sprecarla, se la buccia non viene consumata insieme al frutto, può comunque essere lavata e asciugata accuratamente. In seguito, si può cospargere con un po’ di zucchero, lasciandola essiccare. In questo modo si ottiene un goloso snack. Le bucce possono anche essere aggiunte alle confetture di fichi preparate in casa. Dato che sono piene di pectina, un addensante naturale, ridurranno i tempi di cottura.
Infine, tornando alla consumazione dei fichi, è importante ricordare che è meglio consumare i frutti biologici e che non siano stati trattati, perché la buccia potrebbe essere piena di pesticidi!