La passata di pomodoro costituisce una delle varianti “prepearative” del pomodoro, uno degli ortaggi più diffusi in tutto il mondo adibito all’approvvigionamento alimentare, in quanto priva dell caratteristiche “bucce” ed i semi del pomodoro che possono essere fastidiosi soprattutto per i più piccoli.
La passata di pomodoro non costituisce un’ideazione recente, in quanto a partire dai tempi passati i nostri nonni e bisnonni erano soliti “passare” la tradizionale polpa del pomodoro in dei veri e propri strumenti che ne lasciavano solo la parte vellutata. Al giorno d’oggi la situazione è molto diversa in quanto la quasi totalità dei produttori sviluppa le proprie passate in modo automatizzato, attraverso una produzione industriale.
Da sempre il cibo che viene sviluppato attraverso processi automatizzati, seppur tendenzialmente sicuri perchè sottoposti ad un gran numero di controlli rigorosi, tendono un po’ a non farci sentire sicuri, ecco perchè quando possiamo, optiamo per prodotti un po’ più costosi ma che possono comunque garantirci un senso di sicurezza maggiore.
Ma in alcuni casi, anche se si tratta di casi isolati, alcune passate hanno fatto riscontrare delle infiltrazioni, ad esempio a causa di un tappo non ermeticamente chiuso in prossimità della bottiglia, che ha portato lo sviluppo di vermi. Questo è successo diversi anni fa in provincia di Napoli, anche la casa produttrice si è difesa, facendo notare una disfunzione del tappo.
Vermi in passata di pomodoro: ecco le peggiori marche, attenzione
Ma quali sono le migliori e le peggiori marche di passata di pomodoro?
Il portale Ilsalvagente, che si occupa di valutare la qualità e la commisurazione al prezzo di vendita dei prodotti alimentari ha portato avanti un lungo test legato alla qualità, al prezzo ed alla confezionatura. Tutte hanno comunque raggiunto un test qualitativo sufficiente nonostante vengano comunque sottolineate quali sono le migliori e le peggiori marche di passata di pomodoro.