Cosa succederà alla banconote dell’Euro? La notizia che si rincorre è che spariranno, ma la rivelazione shock fa capire che si tratta di qualcosa che, in realtà, abbiamo già vissuto anche di recente. La Banca Centrale Europea ha infatti fatto partire lo scorso dicembre un gruppo di studio specifico con un fine ben definito.
La loro “missione” è quella di produrre una nuova serie di banconote dell’Euro, che andrà a sostituire le banconote che oggi circolano e che tutti conosciamo. Come abbiamo detto, è già avvenuto, nel 2018 quando la Serie Europa sostituì quella originaria perché le banconote da 20 e 50 euro erano diventate facilmente falsificabili. Le motivazioni sono diverse: proviamo ad esaminarle assieme.
Cosa accadrà alle Banconote dell’Euro?
La BCE ha deciso di avviare le procedure per la produzione di una nuova serie dell’Euro. Il gruppo di studio iniziato quasi un anno fa terminerà le sue operazioni nel 2024. Così la nuova serie di banconote dovrebbe arrivare nel 2025. Gli obiettivi sono molteplici. Il primo è quello di rispondere alla costante domanda di contante dei cittadini dell’UE, che resta immutata nonostante le spinte verso l’uso della moneta elettronica.
Tale produzione dovrà andare incontro anche alla necessità di produrre meno rifiuti da banconote. I materiali scelti dovrebbero essere quindi più resistenti, ma dovranno ugualmente garantire che le banconote non vengano falsificate. Infine, si cercherà di produrre una serie di banconote dal rinnovato appeal pensato per le più giovani generazioni. I più giovani non hanno mai visto banconote diverse dall’Euro e l’attrattività materiale del contante è un importante fattore psicologico, anche dal punto di vista sociale.
Alcune banconote spariranno per sempre?
Non è da escludere che le massime autorità europee optino per l’eliminazione di un altro taglio di banconote, dopo il ritiro definitivo avvenuto nel 2019 per quello da 500 Euro. Come molti sanno questa banconota è stata ritirata per aiutare cittadini e nazioni a rispettare le norme europee contro il riciclaggio di denaro e l’evasione fiscale. Proprio per la stessa ragione potrebbe capitare lo stesso alla banconota da 200 euro.
Tutte le altre banconote, invece, sono destinate a convivere e a continuare ad essere utilizzate contemporaneamente, anche se in numero minore, proprio come accade oggi alle banconote della serie originaria in relazione a quelle della serie Europa. Sarà quindi ancora possibile utilizzare per spesa e per risparmio le vecchie banconote: gli esercenti saranno obbligati ad accettarle e le banche procederanno pian piano alla sostituzione. Non è prevista al momento la fine del corso legale delle banconote Euro finora prodotte.