Maxi sequestro nel porto di Brindisi quest’oggi. I finanzieri del gruppo di Brindisi in sinergia con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli – sezione operativa territoriale di Costa Morena, hanno scoperto 25 mila paia di scarpe contraffatte e anche una pistola.
Brindisi: i controlli ed il maxi sequestro
I controlli sono stati aumentati in questi giorni a causa dei tanti sbarchi dovuti al periodo estivo e durante uno di questi i finanzieri hanno intercettato un autoarticolato proveniente dalla Grecia ed hanno deciso di effettuare un controllo più approfondito.
Il tir aveva attirato fin da subito qualche sospetto ed infatti al suo interno sono state ritrovate 24.700 paia di scarpe griffate, ma logicamente contraffatte.
I prodotti sono stati sottoposti a sequestro con segnalazione all’autorità giudiziaria in quanto riproducevano colori e forme delle calzature riconducibili ad un marchio registrato, condizione idonea a trarre in inganno il consumatore.
Durante un altro controllo sempre allo scalo portuale di Brindisi è stato fermato un uomo che nascondeva una pistola scacciacani, provvista del relativo munizionamento. L’arma, illegalmente detenuta, è stata sequestrata e il responsabile è stato denunciato alla locale autorità giudiziaria.
Il comunicato della Guardia di Finanza
Dopo i controlli la Guardia di Finanza ha rilasciato il seguente comunicato: “Si conferma il profondo impegno istituzionale volto a garantire la sicurezza e la salvaguardia dei consumatori, nonché la vigilanza dei confini doganali nazionali”.
Questo comunicato serve a mettere in guardia i malintenzionati e conferma che ci saranno sempre maggiori controlli nel corso dei prossimi giorni e delle prossime settimane in uno scalo portuale che è il fulcro tra l’Italia e alcune zone estere.
I finanzieri, gli agenti di Dogana e tutti coloro che lavorano a queste operazioni, sono decisi a bloccare traffici illeciti che giungono sulle coste pugliesi, dimostrando che lo Stato è presente e tiene a cuore la sorte degli italiani.