Mangiare pasta ogni giorno è spesso erroneamente considerato una forma di sovralimentazione e può avere gravi conseguenze, come ingrassare, colesterolo e trigliceridi elevati, glicemia elevata e sviluppare il diabete nel tempo.
Complici di queste false credenze sono le centinaia, se non migliaia, di fake news diffuse da falsi esperti di nutrizione che si professano massimi esperti proponendo di eliminare pasta e pane e offuscare le proprietà benefiche di questi alimenti.
Ovviamente, questo non deve essere un invito a rinunciare incondizionatamente al consumo eccessivo di pasta.
La pasta, infatti, è parte integrante della dieta mediterranea e il consumo deve essere adattato all’età, al sesso, al tipo di attività fisica, all’attività lavorativa, al clima e all’altitudine del luogo di residenza. Nessuna malattia varia o problema metabolico ecc.
Cosa succede quando decidi di saltare la pasta per una settimana? Non sorprende che questo problema si verifichi molto frequentemente. Si tratta infatti del cibo emblematico della cucina italiana, eccellenza mondiale, della dieta mediterranea, patrimonio dell’UNESCO. Se vuoi scoprirlo, puoi trovare tutto nelle prossime righe di questo articolo.
Ora vediamo cosa succede quando scegli di saltare la pasta per una settimana. La prima cosa da ricordare a questo proposito è che il rapporto tra carboidrati è notevolmente ridotto. Molte diete dimagranti consigliano di consumare piccole quantità di carboidrati. Lavorano? Assolutamente. Bisogna però stare attenti: se non si segue il medico, il rischio è a lungo andare un danno ai reni.
Un altro aspetto che deve essere considerato: anche se la perdita di peso appare sulla bilancia, non è un problema di perdita di grasso. Infatti, quando i carboidrati vengono drasticamente ridotti, i liquidi vengono persi per primi.
Molte volte questi nutrienti sono circondati da un’aura demonizzata che sicuramente non fa bene a te. Non possiamo infatti dimenticare che quando si parla di carboidrati, è inquadrata la principale fonte di energia del nostro corpo. Lo stesso vale per il cervello.
Da questo punto di vista, una drastica riduzione dei carboidrati può creare seri problemi. Ad esempio, ricordiamo che riducendo indiscriminatamente i carboidrati nella dieta, potresti mettere il cervello in uno stato simile a quello che devi affrontare quando hai l’influenza.
Un altro motivo per saltare la pasta per una settimana o tagliare troppo i carboidrati potrebbe non essere il massimo perché questi nutrienti giocano un ruolo fondamentale nella sintesi della serotonina, il trasmettitore neutro necessario per l’umore.
È innegabile: prima di pensare di saltare la pasta per una settimana, a meno che tu non stia seguendo una dieta specifica, devi pensarci. Se sei preoccupato per l’indice glicemico, una buona idea per ridurlo potrebbe essere quello di condirlo con le verdure. Scegliere la pasta integrale fa bene anche alla salute. Preparata utilizzando chicchi non depauperati delle principali sostanze nutritive, è maggiormente ricca di fibre, preziose per migliorare il transito intestinale e per tenere sotto controllo l’assorbimento degli zuccheri.
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