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Trulli in Puglia: dove vederli

Una delle regioni italiane che ogni anno sta conquistando sempre di più i turisti è sicuramente la Puglia.

Infatti, il turismo in Puglia ha conosciuto una crescita significativa negli ultimi tempi; anche grazie allo sviluppo di servizi e strutture di alto livello che hanno attirato il turismo di lusso – e difatti le ultime stagioni turistiche hanno visto aumentare il traffico aereo di linea e dei jet privati (su cui il sito fastprivatejet.com fornisce i dettagli relativi al noleggio) – le bellezze della regione, inclusi i caratteristici trulli, hanno conquistato una popolarità ancora maggiore attirando sempre più visitatori.

I trulli sono una delle meraviglie architettoniche più affascinanti d’Italia, simbolo distintivo della Puglia e patrimonio mondiale dell’UNESCO. Queste costruzioni in pietra a secco coniche, spesso decorate con simboli misteriosi, affascinano visitatori da tutto il mondo per la loro unicità e bellezza.

Cosa sono i trulli?

I trulli sono antiche abitazioni rurali tipiche della regione Puglia, nel sud Italia, particolarmente diffuse nella Valle d’Itria, nelle province di Bari, Brindisi e Taranto.

La caratteristica principale dei trulli è la loro struttura a pianta circolare o quadrangolare, sormontata da un tetto conico costruito interamente in pietra calcarea, senza l’uso di malta.

Le origini dei trulli risalgono a tempi antichi, con evidenze che suggeriscono che queste costruzioni siano state utilizzate sin dall’era preistorica.

Tuttavia, la maggior parte dei trulli che vediamo oggi risale al XIV secolo. La loro costruzione in pietra a secco era una tecnica pratica e funzionale per la regione, poiché permetteva di smontare facilmente le strutture. Questo era particolarmente utile per evitare la tassazione sugli edifici permanenti imposta dai governanti locali dell’epoca.

Le caratteristiche distintive dei trulli sono specifiche e prevedono:

  • Pareti spesse: costruite con pietre calcaree raccolte localmente, che offrono un eccellente isolamento termico.
  • Tetto conico: formato da cerchi concentrici di pietre, con una chiave di volta decorativa, spesso ornata con simboli religiosi o magici.
  • Pinnacolo: una decorazione in pietra posta sulla sommità del cono, che può variare in forma e significato.
  • Simbologia: molti trulli presentano simboli bianchi dipinti sui tetti, che si pensa abbiano significati protettivi o religiosi.

Dove andare per vedere i trulli?

I trulli sono strutture architettoniche tipiche della Puglia, ma non sono presenti in tutta la regione. Infatti, ci sono alcune zone nelle quali i trulli sono più presenti e in alcuni casi sono rappresentativi della storia e dell’architettura locale. Ma vediamo più nel dettaglio le destinazioni consigliate per vedere i trulli.

Alberobello

Alberobello è senza dubbio la capitale dei trulli, una cittadina fiabesca che ospita oltre 1.500 trulli concentrati nei rioni Monti e Aia Piccola. Questo sito è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1996 e rappresenta la destinazione principale per chi desidera esplorare queste straordinarie costruzioni.

Valle d’Itria

La Valle d’Itria, che si estende tra le province di Bari, Brindisi e Taranto, è un’altra area ricca di trulli. Qui, le città di Locorotondo, Martina Franca e Cisternino offrono spettacolari panorami di trulli immersi nei vigneti e negli uliveti, creando un paesaggio rurale mozzafiato.

Ostuni

Conosciuta come la “Città Bianca” per via delle sue case imbiancate a calce, Ostuni è un’altra destinazione da non perdere. Nei dintorni di Ostuni, è possibile trovare numerosi trulli ben conservati, spesso trasformati in agriturismi e strutture ricettive.

Fasano

Fasano e i suoi dintorni, inclusa la zona collinare della Selva di Fasano, ospitano trulli splendidamente restaurati. Questa area offre una combinazione unica di mare e campagna, con la possibilità di visitare trulli a pochi passi dalle spiagge adriatiche.

Organizzando un tour in Puglia tra la Valle d’Itria, Ostuni e Alberobello è possibile non solo vedere o dormire perfino all’interno di un trullo, ma si ha anche la possibilità di andare alla scoperta di alcune delle zone più belle della regione, visitando bellezze naturalistiche come le spiagge della costa adriatica, le gravine e attrazioni naturali come le famose Grotte di Castellana.

Albina Wolf

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