Da sempre una selezione particolarmente talentuosa fin dai primi anni 90, ossia da quando è avvenuta la dissoluzione della Jugoslavia, la Croazia anche quest’anno è una compagine decisamente temibile che da un po’ di tempo ha trovato anche una certa continuità che l’ha resa una vera e propria certezza. I Kockasti (“Gli scaccati”, a causa della tipiga foggia a schacchi che da sempre contraddistingue le casacche dei loro giocatori), formalmente una nazionale dal 1992, hanno conquistato un terzo posto alla loro prima partecipazione al mondiale nel 1998 e giusto 20 anni dopo sono arrivati in finale, battuti solo da una Francia in stato di grazia. Per Euro 2020 il CT Dalić ha già scelto i convocati.
Il cammino della Croazia
Non un cammino facile attende la Croazia, che ha tuttavia tutte le qualità per far bene: la rappresentativa è stata infatti sorteggiata nel gruppo D, assieme a Inghilterra, Scozia e Repubblica Ceca.
I convocati della Croazia
Presenti due “veterani” come Modric (primatista asssoluto della nazionale croata con 136 gol e l’interista Perisic, la formazione conta diversi elementi di grande esperienza come Vida, Lovren e anche molti calciatori che hanno militato o militano tutt’ora nel nostro paese come Budimir, Pasalic, Badelj, Vrsalijko, Rebic, Kovacic, oltre ai sopracitati.
Portieri: Kalinic (Aston Villa), Livakovic (Dinamo Zagabria), Sluga (Luton)
Difensori: Vida (Besiktas), Lovren (Zenit), Vrsaljko (Atletico Madrid), Barisic (Koper), Caleta-Car (Marsiglia), Juranovic (Legia Varsavia), Bradaric (Lilla), Skoric (Osijek),Gvardiol (Dinamo Zagabria)
Centrocampisti: Modric (Real Madrid), Kovacic (Chelsea), Brozovic (Inter), Badelj (Genoa), Pasalic (Atalanta), Vlasic (Cska Mosca), Ivanusec (Dinamo Zagabria)
Attaccanti: Perisic (Inter), Kramaric (Hoffenheim), Rebic (Milan), Brekalo (Wolfsburg), Petkovic (Dinamo Zagabria), Orsic (Dinamo Zagabria), Budimir (Osasuna)