Franco di Mare, apprezzato giornalista, ex inviato e conduttore televisivo nelle scorse settimane è finito al centro della questione relativo al Concerto del 1° Maggio dove il celebre rapper Fedez ha dichiarato apertamente che la Rai ha tentato di “ritoccare” il proprio discorso che aveva concordato, parlando quindi di un tentativo di censura da parte della televisione nazionale nostrana. Ma cosa c’entra Franco di Mare?
Franco di Mare è anche il direttore di Rai 3, dal 2020, quindi il giornalista e conduttore napoletano è stato successivamente ascoltato presso la commissione Vigilanza Rai proprio in merito all’accusa di censura da parte del rapper e personaggio televisivo.
Franco ha prontamente dichiarato che il limite presentato al discorso del Concertone è stato voluto dalla società privata che ha gestito e organizzato l’evento, ossia ICompany, mentre la Rai era all’oscuro di tutto. Il giornalista ha inoltre dichiarato che, al netto di complottismi vari, la polemica sarebbe nata prevalentemente per la volontà da parte di Fedez per ottenere notorietà:
“Nessuna censura, solo manipolazione dei fatti che ha ottenuto l’effetto desiderato: quello di gettare discredito sul servizio pubblico, è una polemica basata sulla manipolazione dei fatti, che avrebbe dovuto dimostrare nelle intenzioni dell’autore l’esistenza di una censura che non c’è mai stata“.