Il kiwi è una pianta da frutto originaria della Cina e appartiene alla famiglia delle Actiniaceae. Il suo nome botanico è kiwi, un frutto esotico ricco di vitamina C (anche più di limoni e arance), dalle ottime proprietà antiossidanti e diuretiche, e povero di calorie. Infatti, con solo 48 calorie per 100 grammi, è un potente alleato per chi è a dieta.
Trova largo impiego anche in cucina, soprattutto per realizzare deliziose marmellate, macedonie, torte alla frutta, e anche in ricette salate a base di carne o pesce.
Ma questo frutto esotico viene utilizzato anche nei trattamenti cosmetici e come rimedio naturale alla stitichezza e all’insonnia.
Ma quanti kiwi puoi mangiare in un giorno? Quali sono le sue proprietà e controindicazioni? Scopriamolo insieme.
Originariamente proveniva dalla Cina ed è stata poi coltivata in tutto il mondo, soprattutto in Nuova Zelanda.
Ne esistono diverse varietà, ma le più famose sono il verde e il giallo. In Italia è la varietà verde che compare di più sulla nostra tavola. Il frutto è di forma ovale con una buccia pelosa marrone scuro. La polpa all’interno non è di un bel verde smeraldo con un sapore leggermente aspro e la forma della varietà gialla è più slanciata. La buccia è glabra, la polpa è gialla, ha un sapore più dolce dei kiwi verdi e ha lo stesso grado di maturità. Infine c’è la varietà “baby” o mini kiwi, che è molto piccola, con buccia glabra e polpa verde.
La polpa di tutte le varietà è caratterizzata da piccoli semi neri disposti a raggiera attorno ad una zona bianca centrale.
Sebbene sia un frutto originario dell’Asia, all’inizio del XX secolo questo frutto esotico è stato importato in altri paesi dove veniva coltivato. È arrivato in Italia alla fine del Novecento con grande successo.
Oggi siamo uno dei principali produttori ed esportatori mondiali di kiwi (insieme a Cina e Nuova Zelanda).
La stagione per mangiare il kiwi è l’autunno e l’inverno, ma grazie alla coltivazione intensiva e alle importazioni da altri paesi, è quasi sempre disponibile presso le bancarelle del mercato.
È composto per l’80% da acqua, non contiene quasi carboidrati e ha un contenuto di grassi vicino allo zero. Tuttavia, è un vero concentrato vitaminico perché contiene vitamine del gruppo B come B1 e B2, inoltre contiene un alto contenuto di fibra alimentare, che aiuta la funzione intestinale, ed è ricco di antiossidanti che proteggono la strada dell’intestino. Contro malattie cardiache e tumori.
La vitamina C è un nutriente essenziale per la salute del nostro organismo e un valido aiuto per il sistema immunitario. I kiwi contengono 85 mg per 100 grammi, più delle arance, dove ne abbiamo 50 mg. Questo frutto trattiene la vitamina C, grazie alla buccia esterna, piuttosto soda, e alla clorofilla presente nella polpa. Pertanto, questi due elementi proteggono l’integrità della vitamina, che viene facilmente alterata dal calore, dalla luce e dall’aria.
In generale, il frutto meno maturo e aspro, più vitamina C. Man mano che il frutto matura e si addolcisce, il contenuto vitaminico diminuisce.