Vi siete mai chiesti perché i giapponesi sono così snelli? La cultura giapponese è molto diversa da quella europea o americana. Tanti fattori insieme impediscono alla maggior parte delle persone di essere sovrappeso.
La cucina giapponese prevede piccoli assaggi di pietanze diverse, evitando il consumo di latticini e dolci. I giapponesi mangiano poco ma spesso, e accompagnano i loro pasti con tè verde non zuccherato o acqua.
L’acqua è una delle ragioni per le quali i giapponesi sono riconosciuti in tutto il mondo per la loro snellezza.
Cos’è la dieta dell’acqua giapponese? Scopriamolo insieme
La dieta dell’acqua giapponese non è una di quelle diete comuni che fanno anche paura all’udito. Si tratta invece di una serie di regole da seguire per combattere la ritenzione idrica e sgonfiare la pancia. Questa dieta porta solo a benefici ed è approvata dalla Japan Medical Association. È un protocollo che presta attenzione a quanta acqua bere e a come farlo fin dalle prime ore del mattino. Ecco come funziona:
Prima di tutto deve essere specificato che l’acqua da bere non deve essere gelata, perché’ porterebbe a disturbi a livello gastrico, ma può comunque essere fresca. Oltre alla temperatura, i giapponesi prestano molto attenzione alla composizione dell’acqua e prediligono quella che non ha tracce di fluoro né di calcare. Dunque, l’acqua imbottiglia o filtrata vanno bene.
La dieta inizia dal mattino. Vengono bevuti ben quattro bicchieri prima di mangiare qualcosa. L’acqua deve essere bevuta a piccoli sorsi e senza fretta. Quattro bicchieri posso sembrare molti, quindi non sforzatevi se doveste accorgervi che il vostro stomaco non apprezza così tanta acqua. Si può anche iniziare con due bicchieri. Dopo di che è consigliare aspettare almeno 45 minuti prima di consumare la colazione.
Lo stesso protocollo va seguito prima di uno spuntino. In questo caso si può avere un bicchiere d’acqua un quarto d’ora prima. Se invece lo spuntino è ad alto contenuto calorico allora è meglio bere due bicchieri. Per quanto riguarda il pranzo e la cena vengono bevuti ancora 4 bicchieri, facendo attenzione a prendere una pausa tra un bicchiere e l’altro e di bere a piccoli sorsi.
La dieta dell’acqua giapponese dà anche indicazioni su quando bere dopo i pasti. Per almeno un paio d’ore dopo colazione, pranzo e cena, evitate di bere. Se, comunque, la situazione lo richiede, potete bere dell’acqua tiepida, sempre a piccoli sorsi. Il motivo dell’attesa risiede nel fatto che l’acqua, subito dopo i pasti, compromette l’efficienza dei processi digestivi.
I benefici della dieta dell’acqua
L’acqua favorisce la digestione e previene il gonfiore addominale. Quando l’acqua va consumata a digiuno ha un effetto depurativo. Non per niente si tratta del metodo detox numero uno. Se bevuta a stomaco vuoto tiene sotto controllo gli attacchi di fame.
Ricordate: anche se l’acqua è fondamentale per la nostra salute, per perdere peso è necessario seguire una dieta equilibrata e non appoggiarsi solo al consumo di molti bicchieri d’acqua.