I succhi di frutta sono una bevanda amata da tutti, soprattutto dai più piccoli. Hanno un buon sapore e dei brillanti colori che stuzzicano la vista.
I succhi sono tra le bevande più consumate in alternativa a quelle gassate, fonte di zuccheri e aromi che non fanno per nulla bene al nostro corpo. Ma i succhi di frutta, purtroppo, possono essere altrettanto dannosi! Vediamo insieme perché.
La maggior parte dei prodotti che troviamo sugli scaffali dei negozi alimentari o dei supermercati, insomma, qualunque tipo di negozio che offre alimenti, sono pieni di zuccheri, conservanti, aromi, e tanto altro! Il consumo eccessivo di zucchero porta a danni alla salute e ai denti. Lo zucchero, infatti, aiuta a mettere su peso. E di certo non lo fa in modo salutare. Inoltre, nuoce alla salute dei denti. La probabilità di sviluppare carie cresce a dismisura se la nostra dieta è piena di zucchero.
I succhi di frutta che fanno male alla salute
In verità, i succhi di frutta non fanno male di per sé, ma è il consumo eccessivo che non giova alla nostra salute. Anche se consumati con moderazione, è comunque importante farlo all’interno di una dieta varia e equilibrata.
Ci sono diversi tipi di succhi di frutta in commercio:
- Le bevande a base di frutta: questi sono senza dubbio le peggiori. Il genere di succo di frutta che porta addosso l’etichetta “bevanda a base di frutta” non è altro che un intruglio formato da zuccheri, coloranti, aromi, dolcificanti e quant’altro. La presenza di frutta è minima o nulla. Decisamente una pessima scelta per la salute.
- Senza zuccheri aggiunti: può anche essere vero che ci sia una certa quantità di frutta all’interno di questi prodotti, ma è anche vero che di zuccheri ce ne sono, anche se non del tipo che pensiamo. Infatti, in questi prodotti è aggiunto il succo di uva che, di per sé, è già un ingrediente zuccherino.
- 100% frutta: le qualità nutritive di questi prodotti sono generalmente simili a quelle dei frutti da cui sono ricavati. Contengono acqua, micronutrienti utili come potassio e vitamina C, ma in quale concentrazione? È difficile dirlo visto che le etichette non mostrano il tipo di maturazione del frutto, le modalità di trattamento e i processi di preparazione del succo.
Il segreto è conoscere il contenuto di ciò che beviamo ed importante tenere a mente che bere un succo non equivale certo a mangiare il frutto corrispondente. I succhi di frutta, infatti, non hanno MAI le stesse proprietà e valori nutrizionali della frutta corrispondente.
Infine, c’è un altro punto su cui richiamare l’attenzione. Parliamo della fibra alimentare.
Le fibre sono essenziali per il buon funzionamento dell’intestino, contribuendo a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. La fibra viene trovata nella frutta, NON nei i succhi di frutta. In esse, infatti, il contenuto di fibra può essere nullo.
I succhi di frutta migliori
Non c’è paragone: i succhi di frutta più salutari sono senza dubbio quelli fatti in casa! In questo modo siamo noi a decidere quale frutta usare (preferibilmente matura ma non troppo), il processo di preparazione, e quanti altri ingredienti aggiungere. Quando prepariamo un succo di frutta a casa possiamo omettere lo zucchero, prediligendo alternative salutari come il succo di limone. Con l’utilizzo di un semplice frullatore abbiamo la possibilità di mantenere anche la polpa del frutto, la quale contiene la maggior parte delle proprietà benefiche!