Fin da bambini, abbiamo sempre visto acquistare le uova al supermercato e poi, una volta giunti a casa, tirarle fuori immediatamente dalla loro confezione (di cartone o di plastica) per inserirle nel frigo e garantirne la migliore conservazione.
E’ però cosa assolutamente normale chiedersi perché mettiamo subito le uova in frigo, come se un minuto in più lasciate fuori potesse causare il loro deterioramento, se al supermercato le acquistiamo riposte su normalissimi scaffali a temperatura ambiente?
Le uova fresche NON vanno assolutamente messe in frigorifero ma piuttosto in un paniere da tenere in casa a temperatura ambiente: in questo modo le uova si mantengono alla perfezione anche per 20/30 giorni.
Ma cerchiamo di capirne di più.
Per iniziare è bene sottolineare che esistono uova più o meno resistenti all’attacco di batteri esterni e questo fatto è dovuto allo spessore e alla durezza del guscio.
Come ho detto prima, le uova FRESCHE non vanno messe in frigo e questa specificazione lascia intendere che vale lo stesso per le altre uova. Infatti alla domanda “Le uova vanno conservate in frigo?” la risposta corretta è: Si…e no.
Perché, per quanto riguarda le uova fresche deposte dalle galline ovaiole del nostro pollaio domestico, non c’è alcuna possibilità che esse siano contagiate da salmonella o da qualche altro batterio pericoloso, e dunque non necessitano di essere sottoposte al periodo di refrigerazione ed è possiamo conservarle a temperatura ambiente (ma in luogo fresco e soprattutto asciutto) per circa una ventina di giorni.
Ma quanto durano le uova fresche?
Si possono considerare fresche fino a una settimana dalla loro deposizione per cui è questo il periodo in cui è consigliato consumarle crude. Se le uova cominciano poi ad invecchiare pur restano assolutamente commestibili senza nessun problema anche per le due settimane successive, è possibile consumarle fino al ventunesimo giorno dalla deposizione (fino ad un massimo di 28 giorni).
Ma come essere sicuri se le nostre galline sono sane? Beh, per questo è opportuno eseguire periodicamente delle analisi delle feci ed evitare il contatto con altri volatili selvatici e topi all’interno del pollaio, anche per tutto quello che riguarda mangiatoie e abbeveratoi.
Comunque, per non correre nessun pericolo, se non abbiamo eseguito delle analisi delle feci, la soluzione è la cottura.
Per quanto riguarda invece le uova acquistate al supermercato, quelle devono essere necessariamente riposte ne frigo.
In questa apparente contraddizione, c’è tuttavia un motivo ragionevole: questa differenza di modalità di conservazione ha un solo ed unico responsabile, la salmonella, e soprattutto due modi completamente diversi di approccio per contrastarla.