Incidente sulla A16 Napoli-Canosa che ha visto coinvolti quattro mezzi, tra cui un’auto proveniente da Lecce.
A bordo della vettura c’era una famiglia composta da padre, madre e due figlie di 17 e 7 anni, presumibilmente al rientro da una vacanza in Salento. La donna e la figlia maggiore sono state soccorse dai sanitari del 118 e trasferite in condizioni non gravi all’ospedale di Ariano Irpino, mentre i passeggeri a bordo degli altri mezzi coinvolti (due automobili e un furgone) sono rimasti illesi.
Lecce: dinamica ancora non chiara
La dinamica dell’incidente non è ancora chiara alla Polizia Stradale accorsa sul luogo dell’impatto con il personale di Autostrade per l’Italia, i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118.
Incidente comunque non grave per coloro che sono stati coinvolti, ma che ha portato inevitabili conseguenze al traffico, visto che dopo l’impatto si sono formate code lunghissime di mezzi ed è stato chiuso il tratto che va da Candela a Grottaminarda.
Dopo un pò di tempo la circolazione è ripresa ma su una sola corsia per permettere ai Vigili del Fuoco, che sono arrivati da vari distaccamenti, di provvedere a rimuovere i mezzi incidentati e rimettere in sicurezza l’intera carreggiata.
Quindi per molto tempo chi era in viaggio su quel tratto di autostrada ha dovuto camminare a passo d’uomo e anzi, spesso sono rimasti fermi con code chilometriche che si sono man mano formate.
E’ comunque importante segnalare che la viabilità è ripresa poi in modo del tutto normale e che soprattutto non si sia trattata di un’altra tragedia stradale, ma solo di tanto spavento per i mezzi coinvolti, soprattutto per i passeggeri a bordo della vettura nella quale sono rimaste ferite madre e figlia.
Le indagini dopo i rilievi vanno avanti per capire cosa abbia provocato l’incidente e di chi o cosa sia stata la colpa.