Una donna, di 54 anni, dopo essere stata dimessa, dal pronto soccorso di Foggia, aveva trascorso due giorni, per problemi, in psichiatria nel nosocomio, ha allagato il bagno del pronto soccorso, come ribellione alle sue dimissioni. E’ dovuta intervenire la Polizia di Foggia, in quanto la donna era tornata all’alba di nascosto, per chiede altre nuove cure mediche, ritenendo di averne ancora di bisogno. I militari l’hanno convinta di andare via, ma si era rifugiata nel reparto di Radiologia, fingendo di essere un’addetta ai servizi per le pulizie, con la scusa che stesse male e farsi ricoverare.