L’ edilizia è quel segmento di mercato il quale se pur ad oggi verte in condizioni di salute pari a quelle di un paziente terminale ottimista, a fare in fretta si può e con ogni mezzo.
Abitabilità: una piaga ad esempio che nelle grandi metropoli, segna l 80% delle abitazioni prive, ma nei piccoli centri urbani stanare l irregolarità è un gioco pericoloso per chi ha concesso la distribuzione degli alloggi senza verifiche e procurando su 29 persone il decesso di 16 residenti nella “palazzina dei veleni” Questa è l’accusa mossa a Francesco De Lucia, ex sindaco compiacente che durante la sua carica nel 1982 firmò l’ordinanza per l’assegnazione delle abitazioni in Via Archimede 16. Quartiere Japigia, a ridosso della discarica Caldarola, fucina tossica di rifiuti illegali responsabile delle gravi forme di neoplasie dovute alla massiccia combustione dei materiali di scarto ad oggi ancora presenti.
Questa l’accusa che vede la difesa nella persona del figlio, Avvocato Gianluca De Lucia poiché all’epoca del mandato paterno a Sindaco, il pericolo “veleni” non era presente, l accaduto risale dopo gli anni novanta e chi eletto dopo di lui non ha provveduto a scongiurare il pericolo di morte dei residenti la palazzina. Sempre questa la difesa a tal riguardo, che ha visto depositata istanza presso la Procura di Bari dove è agli atti anche il fatto che nel 1999, molto tempo dopo la sua carica da Sindaco che terminò nel 1990, fu l’unico a smuovere l attenzione per quell’area portando a compimento la realizzazione di un parco attraverso i fondi comunitari che nel 1994 chiese ed ottenne per risanare la zona. Conclude l Avvocato Gianluca De Lucia co-difensore della parte con l’avvocato Dario D’Innella, affermando che ad oggi, le circostanze avverse lo vedono come unico indagato.